Per semplificare al massimo il rapporto che il vostro sito aziendale ha con il web e con i fattori SEO (acronimo di Search Engine Optimization), ci permettiamo di utilizzare come base una famosa metafora, quella dell’ago nel pagliaio. Ma per essere vagamente più credibili, il corretto modo di reinterpretare il modo di dire dovrebbe essere “l’ago in un milione di pagliai”!
Nell’affrontare la lettura di questo breve post, chi scrive da per scontato almeno 2 cose: 1) che siate titolari di un’attività di libero professionista o di un’azienda e 2) che tale attività abbia una controparte web, un sito cioè con quanto meno le informazioni base su chi siete, cosa fate e come contattarvi.
È evidente che se manca il primo requisito, potete tranquillamente interrompere qui la lettura, mentre se vi manca il secondo, conviene che ci contattiate immediatamente a questo link per poter quanto meno rimediare in tempo alla grave lacuna (ma almeno, potete continuare a leggere!).
Una volta chiaro quale sia il core business della vostra attività imprenditoriale o di libera professione, è necessario che chi abbia la necessità di usufruire dei vostri servizi sappia quanto meno della vostra esistenza.
Per fare questo, solitamente, un potenziale cliente si mette a cercare sul web eventuali proposte commerciali, sfruttando le caratteristiche dei motori di ricerca. Tanto per esser brevi, i clienti vanno su Google e cominciano a scrivere e a cliccare in base alle simpatie o antipatie che un sito ispira loro. Ed è qui che entrano in ballo i fattori SEO.
Ma come si fa a rientrare con la propria azienda nell’ambita prima pagina di ricerca di Google?
Ovviamente, non esiste una risposta secca a questa domanda, perché se l’avessimo molto probabilmente saremmo già talmente ricchi e famosi che di sicuro non staremmo qui a scrivere questo articolo.
Tuttavia, ci sono delle dritte, dei suggerimenti, delle strategie che i nostri esperti di SEO attuano, con buoni risultati, aiutando i clienti a diventare sempre più facilmente “trovabili” dalle ricerche degli utenti.
In estrema sintesi, possiamo elencare alcune di queste strategie:
- Avere di base un sito chiaro, semplice, lineare, perfettamente ottimizzato per i dispositivi mobile, con informazioni dettagliate sui servizi offerti, integrato con i Social Network e sempre aggiornato;
- Creare contenuti originali, di qualità, a cadenza regolare e strettamente legati al proprio “core business”;
- Utilizzare titoli accattivanti, con parole chiave sempre nel giusto contesto;
- Utilizzare link interni ed esterni a contenuti autorevoli e di qualità;
- Utilizzare di immagini e brevi video di buona qualità ma non troppo pesanti.
Ci sono poi tante altre piccole e grandi accortezze tecniche per migliorare il posizionamento SEO ma siamo sicuri che già applicando questi 5 suggerimenti troverete ampio riscontro nell’arco di tre mesi; se invece vi piacerebbe fare il definitivo salto di qualità, vi invitiamo a contattarci senza alcun impegno a questo link, analizzeremo insieme la vostra situazione e vi proporremo soluzioni personalizzate per migliorare il vostro posizionamento SEO e in generale la web reputation.